DOMENICA REGAZZONI
Domenica Regazzoni nasce in Valsassina (Lecco) nel 1953. Inizia a dipingere nei primi anni settanta frequentando i corsi serali all’Accademia di Brera. A poco a poco abbandona la pittura figurativa per passare a un’impostazione più astratta e informale. Dai primi anni novanta la sua opera è volta a cercare un punto d’incontro tra pittura, scultura, musica e poesia, alla ricerca delle intime affinità che legano colore e materia, suono e parola.
Nel corso degli anni ’90 ispirandosi alle più poetiche canzoni di Mogol e di Lucio Dalla nascono le mostre “Colore Incanto” e “Regazzoni & Dalla“, quest’ultima in collaborazione con la Galleria Blu di Milano. Vengono realizzate esposizioni personali alla Ginza Center Point Gallery di Tokyo nel 1997 e in numerose città italiane, tra le quali, nel 1996, al Centro Culturale San Bartolomeo di Bergamo, nel 1998 a Milano, presso il Palazzo delle Stelline, oltre al Complesso del Vittoriano di Roma nel 2000 e Bologna dove, nel 2001, le sue opere sono accolte nell’ex chiesa di San Mattia.
Nel 2003, in seguito alla scomparsa del padre Dante Regazzoni (1916-1999), grande liutaio lombardo della seconda metà del ‘900, nasce l’esigenza di realizzare la mostra “Dal Legno al Suono“, a cura di Gillo Dorfles (catalogo edito da Skira), ispirata all’arte della liuteria e presentata a Firenze nella Sala d’Arme di Palazzo Vecchio. L’esposizione, di volta in volta arricchita da nuovi lavori, viene presentata tra il 2004 e il 2006 al Teatro dal Verme di Milano, al Museo Civico di Villa Manzoni di Lecco e all’Auditorium Parco della Musica di Roma.
Le esposizioni ispirate alla liuteria proseguono tra il 2006 e il 2008 con “Lo spartito del sogno“, a cura di Domenico Montalto, alla Compagnia del Disegno di Milano, all’Università Bocconi di Milano ed alla Miyawaki Gallery di Kyoto con il titolo “From wood to sound“. Nell’ottobre 2008 viene inaugurata, al Museo Internazionale e biblioteca della musica di Bologna, la mostra, a cura di Martina Corgnati, “Scolpire la musica” (catalogo edito da Skira).
Dal 2007 inizia a lavorare nel campo dell’incisione presso la stamperia di Giorgio Upiglio con cui collabora fino al 2013, anno della sua scomparsa.
Nel 2009 una sua grande scultura in bronzo “The Broken Violin” è collocata in permanenza nel Coltea Park nella piazza dell’Università di Bucarest.
Nel 2010 il Comune di Sestri Levante organizza una mostra retrospettiva sui dipinti ispirati alla città ligure creati durante i frequenti soggiorni avvenuti negli anni ottanta.
Nel 2011 partecipa con alcune opere all’esposizione organizzata al Palazzo delle Esposizioni di Torino nell’ambito degli eventi correlati alla 54ª Biennale di Venezia.
Nel 2012 allestisce in una galleria milanese un’interessante mostra “a due mani” con il grande fotografo Gabriele Basilico. Nello stesso anno due mostre personali in Cina allo Shanghai Italian Center e a Suzhou oltre alla partecipazione ad Art Fair di Shanghai.
Nel mese di aprile e maggio del 2013 ritorna a Shanghai per una mostra personale alla Tongji University organizzata dal dipartimento di Architettura e Pianificazione Urbanistica della città. Nell’ottobre dello stesso anno espone alla Galleria Nord del Parlamento Europeo a Strasburgo.
Nel giugno 2015 per le iniziative di Milano Expoincittà, in collaborazione con il padiglione cinese e la Shanghai International Association, inaugura al Palazzo della Permanente la mostra di monoprint “Convergenze Parallele” insieme all’incisore cinese Lu Zhiping, curata da Ivan Quaroni e corredata da un catalogo edito da Allemandi.
Nel 2017 organizza due mostre personali a Sestri Levante e Milano e partecipa all’esposizione Triennale di Arti visive di Roma.
Tra le sue pubblicazioni vanno segnalate le illustrazioni della raccolta di poesie di Antonia Pozzi “Canto segreto” edita da Vanni Scheiwiller per la prestigiosa collana “all’insegna del pesce d’oro” (1992) e una monografia dedicata alla poesia “Haiku” per Viennepierre Edizioni (2000).
Nel marzo 2020 allestisce nella sala d’Ercole di Palazzo d’Accursio, su invito del Comune di Bologna e della Fondazione Dalla, la mostra Domenica Regazzoni & Lucio Dalla a 4 mani, a cura di Silvia Evangelisti. Una selezione delle opere è stata riproposta fra gli eventi speciali della prima edizione di “Arte in Nuvola”, fiera internazionale di arte moderna e contemporanea che si è tenuta presso la Nuvola di Fuksas nel novembre 2021. Nello stesso anno pubblica per Silvana Editoriale il volume “Haiku” con ventiquattro illustrazioni originali ispirate all’antica poesia giapponese. Nel 2021 è una dei due artisti italiani segnalati nel volume “Marco the Stranger. The silk road past and present between Italy and China”, edito da Guangxi Normal University Press.
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